Psicologo Psicoterapeuta, a Bologna, specializzato in:
- Disagi identità di genere, disforia di genere
- Psicoterapia del trauma e trttamento EMDR
- Consulenze genitoriali e sostegno psicologico
La scelta della professione di psicologo e psicoterapeuta ha rappresentato il traguardo naturale della mia indole introspettiva e riflessiva da sempre interessata ad esplorare ciò che non è immediatamente visibile e dare significato al proprio mondo interno e a quello degli altri.
La tecnica che utilizzo nel mio lavoro di psicoterapeuta ha come modello di riferimento teorico la concezione psicodinamica del funzionamento mentale che si propone di indagare le dinamiche e le conflittualità sottostanti il comportanento e le motivazioni coscienti.
Nella mia attività di psicologo e psicoterapeuta, che svolgo a Bologna, l’attenzione terapeutica è volta primariamente alla costruzione di un setting che rappresenta il primo elemento che agisce sull’affettività della persona che ha formulato una richiesta di aiuto. Il setting è un insieme di norme di comportamento che regolano il rapporto terapeuta-paziente ed aventi ciascuna un potenziale ruolo teraputico.
Il paziente infatti per la prima volta nella sua vita può trovarsi immerso in un’atmosfera diversa da quella cui è abituato grazie all’atteggiamento neutrale del terapeuta che, mostrandosi empatico, tollerante e benevolo favorisce la libera fruizione anche dolorosa di quelle parti di sé sottratte alla coscienza ma ugualmente vive dentro di lui.
Lungo il percorso terapeutico si incontra il dolore, non perché vi sia per forza qualche valore in esso, ma perché non si può ritenere che una psicoterapia nella quale il dolore non venga osservato e discusso, affronti una delle ragioni centrali per cui il paziente è lì.
Psicologo e Psicoterapeuta: le differenze in breve
Vorrei dedicare poche righe a spiegare quali siano le differenze tra Psicologo e Psicoterapeuta, e come uno Psicologo operi in modo diverso da uno Psicoterapeuta.
Psicologo
Per quanto riguarda la professione di Psicologo bisogna aver portato a termine un percorso di laurea in Psicologia ed aver svolto un tirocinio professionale di almeno un anno, superando l’Esame di Stato per l’abilitazione professionale. Lo Psicologo deve essere regolarmente iscritto alla Sezione A dell’Albo professionale dell’Ordine degli Psicologi, in quanto in assenza di questa iscrizione ci si potrà definire unicamente “Dottore in Psicologia” ma non Psicologo!
Operativamente parlando va detto che lo Psicologo non può fornire un aiuto farmacologico ai suoi utenti (solo i professionisti regolarmente iscritti all’Albo dei Medici possono farlo), ne tantomeno può svolgere una psicoterapia, perchè non ne possiede le competenze necessarie: la cura dei disturbi psicologici è infatti prerogativa dello psicoterapeuta.
Psicoterapeuta
Parliamo ora invece dello Psicoterapeuta. Lo Psicoterapeuta può essere sia uno Psicologo che uno Psichiatra, ed ha avuto un percorso formativo piuttosto lungo: in primis uno Psicoterapeuta deve essere Psicologo o Medico chirurgo, e deve anche essere regolarmente iscritto al proprio specifico Albo professionale (vedi sopra).
In secondo luogo lo Psicoterapeuta deve aver frequentato per almeno quattro anni una scuola di specializzazione in psicoterapia ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ed essere iscritto nell’Elenco degli Psicoterapeuti.
L’attività dello Psicoterapeuta è una pratica terapeutica mirata a curare disturbi psicopatologici della psiche umana (dal disagio personale fino alla manifesta sintomatologia). Lo Psicoterapeuta agisce attraverso l’utilizzo di strumenti come la relazione terapeutica e/o il colloquio clinico: la psicoterapia agisce quindi più in profondità rispetto alla consulenza psicologica.
Cosi come per lo Psicologo, anche lo Psicoterapeuta è impossibilitato a prescrivere farmaci.